Monguzzo
BELLAGIO
GIARDINI DI VILLA MELZI
Via Melzi d'Eril 8
Tel:031.950318 - 031.950204 (IAT Bellagio)
Fax: 031.950204
Orario: Apertura da fine Marzo ad Ottobre dalle 9.00 alle 18.00
Tariffe: € 6,00 scuole € 4,00 (min 20 pax) - gruppi € 5,00 (min 20 pax)
Bambini fino a 6 anni gratuito
Sorge proprio sulla riva del lago. Fu costruita tra il 1808 e il 1813 su progetto
dell'architetto Giocondo Albertolli per Francesco Melzi d'Eril, vice presidente della
Repubblica Cisalpina, poi Gran Cancelliere del Regno Italico e amico di Napoleone che gli
conferì il titolo di Duca di Lodi. La villa, di rigorose linee neoclassiche, è circondata da uno
splendido parco che costituisce il primo esempio lariano di giardino all'inglese. Il parco
venne realizzato tra il 1811 e il 1815 dal Canonica e dal Villoresi che, per aumentare la
sensazione di grandezza ed esaltare alcune prospettive, realizzarono opere colossali
livellando terreni o alzando piccoli colli. Anche la distribuzione della vegetazione,
apparentemente naturale, fu il frutto di lunghi studi per accrescere l'illusione ottica di
sfondi e lontananze. Tra le piante che adornano il parco vi è una colossale magnolia
grandiflora, un enorme gruppo di camelie e molte piante tropicali. La cappella è
ombreggiata da una sequoia semper virens. Nel parco sono stati trasferiti anche alcuni
portali e colonnati provenienti dall'Antico Lazzaretto di Milano, eseguito da Lazzaro
Palazzi nel XV secolo. Davanti alla Kaffehaus, insolito chiosco di stile moresco, si trova la
statua di Dante e Beatrice, opera del Comolli, che ispirò a Listz la "Sonata fantasia dopo la
lettura di Dante". Attorno a un laghetto artificiale, conosciuto come laghetto giapponese,
crescono cedri giapponesi, aceri e alberi della canfora, in un insieme di grande
suggestione. Tra gli ospiti illustri di questa villa: Napoleone, Eugenio Beauharnais,
Francesco Giuseppe e Ferdinando d'Austria, Umberto e Margherita di Savoia. L'attuale
proprietario è il Duca Gallarati Scotti, che apre il parco ai visitatori da aprile a ottobre tutti
i giorni dalle 9.00 alle 18.30.
VILLE E GIARDINI DI BELLAGIO
Le ville e i giardini di Bellagio sono una testimonianza eccezionale della villeggiatura
aristocratica dell'800. Bellagio conserva ancora quasi intatta la memoria di quell'epoca
splendente tutto il XIX secolo, in cui rappresentava uno dei luoghi di villeggiatura più
esclusivi, più eleganti e più aristocratici d'Italia. Le ville di Bellagio e della zona circostante
sono infatti un esempio straordinario di architettura e di paesaggistica e un reperto
fedelissimo dello stile di vita e della civiltà di una intera classe dirigente. Quasi tutte le
ville hanno un impianto architettonico neoclassico, che deriva dal gusto dell'epoca
napoleonica. Fu infatti durante quegli anni, e per tutto l'800, che nacquero moltissime
delle ville che oggi vediamo e che furono ristrutturate quelle preesistenti. Nel grande
cantiere di Bellagio lavorarono i migliori architetti e paesaggisti italiani. Giuseppe
Balzaretto, autore dei giardini pubblici di Milano, ideò i giardini di Villa Poldi Pezzoli. Al
giardino di Villa Melzi lavorarono gli architetti Canonica e Villoresi, che avevano realizzato
il parco di Monza, mentre l'edificio fu progettato dall'architetto Albertolli, già autore di
Villa dell'Olmo a Como. Qui realizzarono alcune delle loro opere artisti come Giuseppe
Bossi e Andrea Appiani.
Giardini
By Ristorante Brambilla